La chirurgia di allungamento degli arti sta diventando sempre più popolare, soprattutto tra coloro che desiderano aumentare la propria altezza o correggere discrepanze tra le gambe. Ma come per ogni intervento chirurgico – soprattutto uno che prevede il taglio e l’allungamento delle ossa – è legittimo chiedersi: È davvero sicuro?
Se stai considerando questa procedura trasformativa, è fondamentale conoscerne sia i benefici che i potenziali rischi. In questo articolo troverai tutte le informazioni utili per prendere una decisione consapevole.
Cos’è l’allungamento degli arti?
Si tratta di un intervento chirurgico in cui un osso (di solito del femore o della tibia) viene tagliato chirurgicamente e gradualmente allungato con l’ausilio di un dispositivo. Con il tempo, l’osso rigenera e si forma nuovo tessuto osseo nello spazio creato, permettendoti di guadagnare centimetri in altezza o riequilibrare una differenza di lunghezza.
I segmenti più frequentemente allungati sono femore, tibia e in alcuni casi anche l’omero.
Costo dell’intervento in Turchia
La Turchia è diventata una destinazione di riferimento per chi desidera sottoporsi a chirurgia ortopedica e estetica, grazie a cliniche altamente specializzate e prezzi accessibili. In Paesi come gli Stati Uniti o il Regno Unito, questo intervento può costare tra i 70.000 e i 150.000 dollari. In confronto, il allungamento gambe in Turchia ha un costo che varia generalmente tra i 15.000 e i 35.000 dollari, includendo alloggio, trasferimenti, fisioterapia, radiografie e assistenza medica continua. Molte cliniche utilizzano tecnologie avanzate come il sistema Precice o STRYDE.
Chi sceglie questa procedura?
Ci sono diverse motivazioni: chi nasce con differenze di lunghezza tra le gambe, chi ha avuto incidenti o chi semplicemente desidera essere più alto. Per molti, è una scelta di benessere psicologico e di autostima.
Come funziona l’intervento passo dopo passo
Dopo gli esami preliminari, si procede con un’osteotomia (taglio dell’osso) e si applica un dispositivo di allungamento, che può essere interno o esterno. L’osso viene poi gradualmente separato, a una velocità di circa 1 mm al giorno, in modo che il corpo abbia il tempo di rigenerare il tessuto osseo.
Ci sono due fasi principali:
- Fase di distrazione – durante la quale l’osso viene allungato
- Fase di consolidamento – quando il nuovo osso si indurisce e stabilizza
I rischi a breve e lungo termine
Anche se le tecniche moderne sono molto sicure, ci sono comunque alcuni rischi:
- Infezioni, dolore, sanguinamento o irritazione dei nervi
- Rigidità articolare, problemi di allineamento, ritardo nella guarigione
- Debolezza muscolare o difficoltà nella mobilità
La gestione del dolore è fondamentale
Durante la fase di allungamento si possono avvertire dolori e fastidi. Tuttavia, grazie a farmaci specifici, fisioterapia e riposo, la maggior parte dei pazienti riesce a gestire bene la situazione.
Il recupero richiede tempo e impegno
La riabilitazione è essenziale: fisioterapia quotidiana, esercizi per mantenere la forza e migliorare l’equilibrio. Il processo può durare mesi e richiede pazienza e costanza.
Cambiamenti nella vita quotidiana
L’intervento può influenzare il lavoro, lo studio e la routine. Chi sceglie una clinica all’estero, ad esempio in Turchia, deve spesso rimanere per alcune settimane o mesi per il monitoraggio e la terapia.
Ci saranno cicatrici?
Dipende dalla tecnica utilizzata. I dispositivi interni lasciano cicatrici minime, mentre i fissatori esterni possono lasciare segni più evidenti. Tuttavia, trattamenti dermatologici specifici possono migliorare l’aspetto nel tempo.
Chi può sottoporsi a questa operazione?
È necessario avere più di 18 anni, essere in buona salute e avere aspettative realistiche. Chi fuma molto o soffre di disturbi ossei potrebbe non essere idoneo.
È un risultato permanente?
Sì. Una volta completata la guarigione, l’osso allungato diventa stabile e forte come quello originale. Il risultato è permanente, ma è importante mantenere postura corretta e buona forma fisica.
Ci sono pentimenti?
Alcuni pazienti riferiscono che il recupero è stato più difficile del previsto o che hanno sperimentato momenti di solitudine e disagio. Tuttavia, la maggior parte ritiene che, con aspettative chiare, il risultato ne sia valsa la pena.
Come scegliere la clinica giusta
Affidati solo a chirurghi ortopedici certificati, con esperienza specifica nell’allungamento gambe. Verifica recensioni, risultati precedenti e la qualità dell’assistenza post-operatoria.
Ci sono alternative non chirurgiche?
Per alcune persone, una discrepanza può essere risolta con plantari o scarpe ortopediche. Altri preferiscono lavorare sull’accettazione del proprio corpo.
Allungamento arti: ne vale la pena?
Sì, per molti è un cambiamento radicale, sia fisico che psicologico. Tuttavia, è un percorso lungo, impegnativo e non privo di rischi. Se sei preparato e supportato, può davvero migliorare la tua qualità di vita.
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